Lettera della sorella di Riccardo
Riccardo: una persona speciale che non ha la consapevolezza di esserlo, ha conquistato da sempre un posto nel cuore e nella vita di ciascuno di noi con i suoi sorrisi e le sue risate contagiose, con i suoi abbracci, con la sua ricchezza di affetto e di sentimento, con la sua partecipazione alla vita familiare, con la sua sensibilità diversa ma straordinaria. Con lui è inutile indossare un sorriso sui nostri volti per celare la malinconia, lui percepisce il dolore, lo legge nella luce velata dei nostri occhi, attraverso la sua lente sensibile.
Da quando vive con noi, giorno dopo giorno, abbiamo imparato la semplicità, l’attenzione alle cose veramente importanti della vita, abbiamo riscoperto tanti motivi in più per sorridere, tante responsabilità, tante risate e giorni da inventare, ma soprattutto tante lezioni da imparare dal nostro Ricky, entrato a far parte della nostra famiglia come una medicina per i nostri cuori, un bel dono, un valore e non un problema: ogni mattina il sorriso e la dolcezza dei suoi occhi rappresenta per noi una lezione, un regalo per vivere con entusiasmo un nuovo giorno.
E’ molto più bello quello che lui da a noi di quanto noi diamo a lui; in ogni cosa mette il cuore, non da per ricevere, ma per il solo piacere di vederci sorridere.